Purtroppo...
Purtroppo ci sono figure che ricoprono
funzioni/responsabilità che sono il freno delle organizzazioni per
le quali operano.
Perché, perché c'è il mantenimento
del posto e dello stipendio. Non osano per paura di essere messi alla
porta. E' una paura comprensibile solo se dichiarata apertamente
senza giri di discorsi per evitare di ammettere questo stato d'animo.
Incontri queste persone e ti dicono
cosa dovrebbe fare l'azienda per... intanto, loro, assolvono solo
funzioni e non assumono un ruolo. Non osando non fanno osare. Crisi,
più paura il mix è fatto.
L'importante è vendersi, inseguire
un'altra azienda che possa garantirmi status e stipendio. Invio di
curriculum esagerati, uso dei social network per avere più
possibilità di riciclo.
Alibi per mascherare la propria
incapacità.
Fenomeni a parole, scarsi nei fatti.
Girando per le aziende, incontro
personaggi stereotipati che carichi di un'autostima inesistente, sono
dei veri e propri ostacoli al progresso dell'azienda e, se l'azienda
migliora, loro non sono certamente i fautori di qualche trovata
risolutiva.
Sono molto impegnati nella ricerca del
proprio titolo da spiaccicare sul biglietto da visita ma la
sostanza...
A me non dispiace per loro, penso a
quelle persone che dipendono da loro.
In questi anni di professione ho visto
scene a dir poco fantozziane.
Facendo leggere questo post prima della
pubblicazione mi hanno detto: “Pez dicendo queste cose che si
sanno, ma non se ne deve parlare, ti rendi nemico e anche
antipatico”.
Risposta: “Se è una questione che
tanti conoscono significa che racconto solo una cosa scontata,
quindi perché vedermi come nemico e antipatico?”
“Pez c'è il modo per evitare
questo?”
Risposta: “Esiste sempre un modo, il
problema è la testa di chi deve praticare il modo e il metodo che
deve essere allenata!”