martedì 23 giugno 2009

Leggere

Guardando da spettatore la televisione mi accorsi che stavo perdendo tempo. Leggendo un libro capii che stavo cambiando lo stile della mia vita.

lunedì 15 giugno 2009

Domande

Dopo l’incontro che ho tenuto presso Confindustria Como, mi sono balenate alcune domande.
Perché ci sono aziende che, nonostante la crisi e le difficoltà che essa comporta, procedono nei loro piani di formazione? Cosa hanno compreso? Quali opportunità adottano per finanziare i corsi? Normalmente, quando le difficoltà sono pesanti, le imprese o meglio gli imprenditori, non pensano alla formazione delle proprie risorse anzi, presi dal contingente e dalla paura, si muovono in altre direzioni.Queste domande mi sono sorte perché ho incontrato, durante la relazione a Como, Uomini d’Azienda attenti all’argomento formazione; tema che, anche quando il “cannone” tira, non è poi così considerato. Alcune risposte alle mie domande le ho trovate ma, con la collaborazione del nostro ufficio stampa Fiorenzo Senatore, cercheremo di argomentarle nella prossima news pubblicata sul blog della mente
www.rpopus.it/blog

giovedì 11 giugno 2009

PNL, la parola a Fiorenzo Senatore

Venite a scoprire un altro punto di vista!!!! Nel film “L’era glaciale 2”, (che magnifiche pellicole producono oggi) Manny, il mammut maschio tra i protagonisti, incontra nel cammino della storia una mammut femmina ELLY che crede di essere una opossum … È cresciuta con due opossum, e tutto in lei, il suo comportamento, le sue idee, le sue scelte sono da opossum, non si comporta da mammut, non riesce a sollevare un tronco che invece Manny sposta come uno stuzzicadenti, lei è opossum, nella sua mente tutto è opossum, Manny ci ha provato tante volte a spiegarle che lei è Mammut, ma le sue convinzioni le sue abitudini, le sue credenze, sono cosi forti che nulla e nessuno le fanno affiorare la realtà delle cose … fino al giorno in cui, una semplice immagine nella sua mente, fa cambiare le cose ...

Elly - lo sai, in fondo in fondo lo sapevo di essere diversa!! Sono sempre stata un po' più grande degli altri giovani opossum … Va bene, molto più grande!
Elly – aaaahhh ora capisco perché gli opossum maschi non mi trovavano attraente!!!
Manny - che brutta cosa!! invece dal punto di vista dei mammut … sei ... Sei … cioè, ..ecco cioè sei
Elly – come ???
Manny – ecco cioè, ... Attraente!
Elly – davvero ??? Manny – certo!
Elly – e che c’è di attraente in me??
Manny – non saprei, ecco direi, beh direi, il tuo di-dietro !!
Elly – perché ? com’è?
Manny – è grosso!!
Elly – ooh uf …lo dici tanto per dire!!
Manny – no! no! ….no, no, no veramente! È enorme!! Il più grande sedere che abbia mai visto!!
Elly – GRAZIEEEE ! e che bel complimento!
Elly – ma che giornata pazzesca! Stamattina mi sono svegliata opossum … e adesso, sono una mammut!!

Ora, in questo dialogo c’è molta PNL, venite a scoprirne i segreti, è importante scrivere che la PNL non vi regala nulla, tira fuori il meglio che c’è in voi, vi porta ad aprire la mente, se volete farlo, e a comprendervi e capire meglio gli altri, vi insegna ad ascoltare e a guardare, vi insegna ad andare a fondo ... Cosi venite a conoscere e a parlare di PNL, il 20 e 21 giugno, in Iter-Formo, avremo occasione di affacciarci ai concetti base di Programmazione Neuro Linguistica … Il resto è tutto dentro di voi!!!! tiratelo fuori !!!
per info:
http://www.rpopus.it/index.php?option=com_content&view=article&id=70&Itemid=66
due giorni di vacanza nel centro, per immergersi nel relax di una vacanza formativa e tornare a casa più rilassati e più capaci e consapevoli …. Ci conosciamo sabato 20 giugno!!
A presto
Fiorenzo Senatore
Licenced Master pract in PNL

per finire ... Cid (il bradipo) a Manny (il Mammut) Cid - ascolta Manny, ... hai fatto grandi progressi da quando ci siamo incontrati, e me ne prendo tutto il merito, ma devi lasciarti alle spalle il passato ... solo cosi potrai avere un futuro!!!

lunedì 8 giugno 2009

Non vuole essere un autoelogio

Svolgo la mia attività di formatore, meglio coach, da parecchi anni. Ho un metodo, a detta di alcuni, un pò strano di esercitare quella che per me è la cosa più bella che possa esistere, fare formazione. Con il tempo ti abitui alle critiche e agli elogi. Però, alcune volte, rimani colpito da semplici frasi che ti danno una carica bestiale. Riporto intergralmente la e-mail scritta da un partecipante al mio corso di alcuni mesi fa. Leggendola ho pensato: "Questo c'è già di suo, io posso aver messo solo un pò di zucchero a velo sulla torta"

Ave Pez,
Ti ringrazio per la cortesia di avermi riportato il giubbino.
Questo però é solo un pretesto per manifestarti la mia gratitudine per i bei giorni trascorsi insieme a Rimella, e sopratutto per le utilissime nozioni apprese.
Anche se il gatto nero é sempre in agguato, i risultati di vendita relativi al periodo post-corso sono stati ottimi, e buona parte di ciò é dovuta ai tuoi insegnamenti.
Salutissimi a tutti, e Hasta la Victoria Siempre (con o senza motocicletta)

Continua l’allenamento, se si vuole, per cambiare qualcosa che non ci aggrada.

Sono le azioni, le cose che facciamo e non quello che diciamo che ci rendono più o meno soddisfatti.
Alcuni passaggi
Ricercare la diversità con frasi e concetti espressi verbalmente.
Ricercare qualcosa che ci possa distinguere per dare un valore al nostro essere, meglio, se riconosciuto dagli altri.
Tutto questo, per avere la sensazione di avere una personalità che ci rende distinguibili.
Ci reputiamo diversi, pensiamo di avere caratteristiche che altri non hanno, vogliamo dare un tono e un senso di unicità al nostro io. Se ascoltiamo attentamente quando qualcuno parla di se, è difficile trovare differenze tra l’uno e l’altro.
Vado al dunque.
Siamo in coda in strada con qualche migliaio di automobilisti, qual è la diversità? L’auto, il colore, il modello, l’autista, alto, grasso, pettinatura, forse però l’avete già vista, camicia a collo alto o basso, dipende dal momento di mercato, ecc.
Cosa rimane come fatto? Sono tutti in coda! L’azione è uguale. Tutti, seppur diversamente attrezzati, compiono la stessa azione. Gli orari sono un esempio più diretto. L’inizio e la fine della giornata sono “in contemporanea”. Dove risiede la vera diversità? Risiede in quello che si fa! Non in quello che si dice, si espone. Il cambiamento, è sul modo di agire, sulle azioni. Cambio il mio stato mentale se modifico il mio modo di fare il mio atteggiamento. Il contrario, parlo del cambiamento, filosofeggio sul termine ma, nella sostanza trac, clonato. Le uniche armi che posso usare per rendermi diverso sono parole, dichiarazioni d’intenti, aspetto esteriore. Purtroppo, però, diverso non lo sono. Lo stile di vita che adottiamo, è l’indicatore di ciò che siamo. Proviamo a pensare alle tappe temporali dell’individuo. Crescita, maturità, declino. Ad ogni tappa attribuiamo eventi, ad ogni evento assumiamo un atteggiamento mentale. Divertimento, preparazione del proprio futuro, mantenimento dell’acquisito per il riposo finale. Il risultato è omogeneo. In compenso, quando ci accorgiamo del nostro tram tram quotidiano, iniziamo a scaricare le nostre paturnie tramite i nostri eroi. I nostri eroi ci fanno emozionare, dicono e fanno cose che a noi piacerebbe fare ma non ne abbiamo il coraggio perché incanalati nel consueto. Riporto una dichiarazione di Fromm che, credo, possa offrire qualche spunto. "Soltanto il vecchio, il comprovato, è sicuro; o, perlomeno sembra così. Ogni nuovo passo comporta il pericolo di un fallimento, ed è qui che va ricercato uno dei motivi per cui la gente ha tanta paura della libertà.
Quindi, cominciamo ad orientarsi verso il mondo dando inizio al processo di scavarci una nicchia in esso, cominciamo a provare il desiderio di avere cose: abbiamo nostra madre, nostro padre, abbiamo fratelli, giocattoli; più tardi acquistiamo conoscenza, una mansione, una posizione sociale, una moglie, figli, e poi ci troviamo ad avere una sorta di vita futura, e ce la garantiamo acquistandoci un posto al cimitero, provvedendoci di una assicurazione sulla vita e vergando le nostre "ultime volontà". Tuttavia, nonostante la sicurezza dell'avere, la gente ammira coloro che hanno una visione del nuovo, che aprono una strada insolita, che hanno il coraggio di andare avanti. Nella mitologia, questa modalità di esistenza è simbolicamente rappresentata dall'eroe. Se ammiriamo questi eroi è perché abbiamo la precisa sensazione che il loro modo di essere è quello che vorremmo far nostro, beninteso se potessimo. Ma poiché abbiamo paura, crediamo di non poterne seguire l'esempio, perché soltanto gli eroi possono affrontare queste imprese. Gli eroi divengono idoli: trasformiamo su di essi la nostra capacità di muoverci, dopo di che restiamo dove siamo - "perché noi non siamo eroi".
Bene! Se decidiamo di cambiare dobbiamo impegnarci ad uscire dalle abitudini comuni, da ciò che abbiamo sempre fatto. Ecco cosa s’intende per passaggio difficile nel cambiamento. Ma si sa, ciò che facciamo o abbiamo, non vogliamo perderlo, allora, perché cambiare? Perché volere cambiare senza rispettare il termine? Perché voler cambiare con tentativi e passi incerti? Perché non dire una volta per tutte: Questo è ciò che voglio e sono disposto a tutto? Ma, mistero! Però, in cuor nostro, sappiamo bene il perché!

mercoledì 3 giugno 2009

Prosegue "l'allenamento"

Prosegue l'allenamento solo se abbiamo mantenuto quanto trascritto nella puntata precedente.


Il caldo comincia a farsi sentire, quindi, siamo facilitati dall'operazione alimenti. Diminuiamo tutto quello che è proteina animale. Iniziamo con frutta e verdura. Mangiamone quanta ne vogliamo, dal mattino a sera. Considerato che le giornate sono lunghe prendetevi una pausa con attività motoria. Camminate con il vostro passo e pensate a ciò che avete fatto e detto durante il giorno. Preparatevi un piano per il giorno successivo. Se è vostra intenzione cambiare qualcosa, faccende di lavoro o di vita privata, cominciate a fissare chiaramente cosa volete. Le domande più semplici sono: Cosa voglio ottenere? Perché? Il perché è importante! Per adesso non fate piani, create la vostra visione di ciò che volete ottenere e perché. Camminate, camminate! Alla prossima...